Obbligo Scolastico

Contrasto all'evasione scolastica

L'obbligo di istruzione della durata di dieci anni, riguarda la fascia di età compresa tra 6 e 16 anni. Sono quindi obbligatori sia il primo ciclo di istruzione (scuola primaria e scuola secondaria di primo grado) che i primi due anni del secondo ciclo (scuola secondaria di secondo grado).

Il Comune di Firenze vigila sull’assolvimento dell’obbligo di istruzione, per contrastare il fenomeno della dispersione scolastica, secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia.
L’evasione dell’obbligo di istruzione viene accertata attraverso la rilevazione di:

  •   mancata frequenza
  •   mancata iscrizione

La scuola verifica la regolare frequenza di alunni e alunne e, nel caso di periodi prolungati di assenza senza giustificato motivo, il Dirigente Scolastico avvia la procedura prevista.
Tale procedura prevede il coinvolgimento di più Direzioni del Comune di Firenze - Direzione Istruzione (P.O. Inclusione Scolastica),  Direzione Servizi Sociali, Direzione Corpo Polizia Municipale e Direzione Servizi Demografici - nel tentativo di intercettare ed intervenire su potenziali situazioni di disagio giovanile e/o familiare. La P.O. Inclusione Scolastica svolge la funzione di raccordo fra le Istituzioni Scolastiche e formative e gli altri soggetti istituzionali coinvolti.

Ogni anno la P.O. Inclusione Scolastica del Comune di Firenze verifica l’iscrizione di alunni e alunne, in età d’obbligo e residenti nel territorio comunale, al primo anno della scuola primaria e secondaria di primo grado, secondo una specifica procedura.
Alla famiglia degli alunni e delle alunne che non risultano iscritti in nessuna scuola del territorio comunale e che non usufruiscono dell’educazione parentale (svolta presso il proprio domicilio o presso una scuola privata), viene inviata un’apposita lettera di richiesta di informazioni circa l’effettiva situazione scolastica del minore.
La situazione viene regolarizzata nel momento in cui la famiglia invia la dichiarazione sostitutiva debitamente compilata, insieme alla copia del documento di riconoscimento.

I nominativi dei minori dei quali non si riceve alcuna notizia, vengono inviati alla Direzione Corpo Polizia Municipale per gli ulteriori controlli di competenza.

Diverso è l’obbligo formativo, ossia il diritto/dovere dei giovani che hanno assolto all’obbligo scolastico, di frequentare attività formative fino all’età di 18 anni.
Ogni giovane, potrà scegliere, sulla base dei propri interessi e delle capacità, uno dei seguenti percorsi:
-proseguire gli studi nel sistema dell’istruzione scolastica.
-frequentare il sistema della formazione professionale la cui competenza è della Regione e della Provincia.
-iniziare il percorso di apprendistato.

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