Stregatto

Via L.Pampaloni n° 70 Tel. 055-7321451
nido Stregatto

ISCRIZIONI SOSPESE PER L'ANNO EDUCATIVO 2025/2026

Nido d’infanzia a tempo corto

Contatti
tel. 055-7321451
e-mail: nido.stregatto@istruzione.comune.fi.it

Orario di apertura
entrata dalle 7.30 alle 9.30
uscita dalle 12.30 alle 14.30

Capienza
50 bambini/e
La capienza non corrisponde alla disponibilità dei posti che varia ogni anno.

Gruppo di lavoro
educatori/trici (5 full time, 5 part time), esecutori/trici (3 full time) e operatore/trice cuciniere/a (1 full time).

Coordinamento Pedagogico
Annalisa Baroni (annalisa.baroni@comune.fi.it)

Referente Amministrativa Nido
Lombardi Mariella (mariella.lombardi@istruzione.comune.fi.it)

Accessibilità
Bus n.5 (a 200 mt.) Tranvia T1 (Fermata Federiga a 450 mt)

Vicinanza con altre strutture educative e scolastiche
Scuola dell’infanzia (comunale) “Pio Fedi" (v. Pio Fedi, 2)

Il nido d’infanzia è composto da 4 gruppi-sezione: 2 gruppi accolgono bambini/e med* (identificati/e attualmente dalle sezioni Gialla e Verde) e due gruppi accolgono bambini/e grandi (sezione Rossa e sezione Blu). Lo spazio sezione è pensato e organizzato a misura di bambino/a, in modo da favorirne l’autonomia e la crescita personale. Gli spazi sono flessibili, stimolanti, rassicuranti, di riferimento, organizzati per essere pienamente fruibili per l’esplorazione autonoma da parte dei/delle bambini/e ed in modo che le “proposte” di esperienza risultino per loro leggibili.
Gli spazi sono utilizzati in maniera polifunzionale per sostenere il lavoro in piccolo gruppo.
L’ampio salone centrale è adibito a spazio comune per i laboratori, le riunioni con le famiglie e come spazio loose parts.
Le zone comuni, adiacenti alle tre sezioni (rossa, blu, verde), sono state predisposte per attività di travaso, pittura verticale, giochi da tavolo e, all’occorrenza, possono essere riorganizzate per attività programmate. Ogni sezione ha un proprio terrazzo. Quello della sezione gialla è molto ampio e consente l’accesso diretto al giardino.
Il nido Stregatto è circondato da un giardino molto grande in cui gli elementi naturali rappresentano occasioni educative implicite accanto alle proposte più strutturate (scivolo, sabbiera, casetta di legno, tunnel in legno); consente infatti le spontanee attività di esplorazione, di ricerca e di scoperta, ma è anche un luogo di movimento, di sperimentazione corporea e di avventura.

Il punto di partenza dell’agire educativo del gruppo di lavoro è la relazione: relazione con il/la bambino/a, relazione con le famiglie, relazione tra il gruppo di lavoro.
Il/la bambino/a, gli/le operatori/trici, la famiglia hanno tra loro un rapporto di interazione costante e quotidiana, costituendo un sistema di relazioni complesse che determinano la qualità del servizio. Al suo ingresso nel Servizio il/la bambino/a viene accolto/a, riconosciuto/a, da un’educatrice di riferimento che lo/la accompagna nel suo nuovo percorso, gli/le restituisce un’immagine positiva di sé, lo/la aiuta ad estendere la sua rete di relazioni. Viene favorito il dialogo tra varie forme di diversità, generando un’apertura mentale che permetta di superare chiusure e preconcetti; l’intercultura diventa cardine dell’agire educativo. Il nido accoglie non soltanto il/la bambino/a ma anche la sua famiglia. Lo spazio di riferimento riveste un ruolo importante; qui, infatti, si ritrova ogni giorno oggetti e situazioni che aiutano a familiarizzare con il nuovo ambiente. La giornata al nido è scandita da routine (accoglienza, frutta, cambio, attività, pranzo, ricongiungimento) che permettono ai/le bambini/e di orientarsi nel tempo e nello spazio, favorendone la sicurezza e quindi la crescita. Un’attenzione particolare è stata rivolta, negli ultimi due anni educativi, alla relazione che bambini e bambine sviluppano con lo spazio esterno, visto e vissuto in complementarietà con lo spazio interno. L‘educazione all’outdoor al nido Stregatto diventa, così, parte integrante dell’agire educativo del gruppo di lavoro. Gli spazi esterni sono riconosciuti come veri e propri ambienti di apprendimento, in cui progettare e promuovere esperienze di gioco libero o guidato che privilegino la riflessione pedagogica e didattica sui bisogni di autonomia e di protagonismo dei bambini e delle bambine.

Il nostro nido negli ultimi due anni ha accolto la sperimentazione proposta dal coordinamento pedagogico dell’ “ambientamento breve”, modalità che si affianca a quella tradizionale. Il progetto "Ambientiamoci insieme" prevede la riduzione dei tempi di ambientamento (3 giorni) con la previsione di un aumento delle ore trascorse dal genitore al nido, come strategia flessibile che tiene conto di particolari e specifiche esigenze. La famiglia e le sue relazioni sono messe al centro dell’esperienza nido, la relazione con il genitore è al centro dell’esperienza ambientamento esattamente come la relazione con il/la bambino/a e le due esperienze proseguono di pari passo. 
- Il progetto "Stanza della natura" prevede la riqualificazione dello spazio del salone per un utilizzo multifunzione con materiali di recupero e naturali.
- Il progetto "Spuntini di lettura" raccoglie l’eredità del percorso formativo “Leggere: forte!”, promosso dalla Regione Toscana, per favorire l’approccio della lettura ad alta voce a casa, favorendo la continuità orizzontale nido-famiglia.
- Il progetto Outdoor education: nel nostro giardino i materiali sono stati organizzati in centri di interesse, che permettono le attività a piccolo gruppo e favoriscono l’autonomia del/la bambino/a nel gioco spontaneo.
- Il progetto "Genitori in gioco": nell’ottica di inclusione e di sostegno alla genitorialità i genitori del nido Stregatto sono invitati un pomeriggio a mettersi in gioco come i loro bambini e le loro bambine.

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