Media Education

bimbo che disegna con penna digitale

I media oggi non solo entrano sempre più capillarmente nella vita quotidiana, ma hanno anche la capacità di attrarre i bambini e le bambine fin dai primi mesi di vita. Sebbene le nuove tecnologie siano fondate su un uso intuitivo e sebbene l’infanzia sembri in grado di interagire con esse senza necessità di essere educata, istruita e formata a riguardo, le agenzie educative tradizionali hanno il compito di non lasciare soli/e i bambini e le bambine nei loro usi di tali strumenti, ma di accompagnarli/e, alfabetizzandoli/e e promuovendo gradualmente lo sviluppo di una competenza digitale che riguardi non soltanto la dimensione tecnologica, ma anche quella cognitiva ed etica. Per affrontare la tematica in modo appropriato, il Servizio Servizi all’Infanzia del Comune di Firenze ha avviato, dall'a.s. 2015/16, percorsi di formazione per il personale amministrativo e del coordinamento pedagogico 0-6, che negli anni successivi hanno visto coinvolto tutto il personale educativo e docente dei nidi e delle scuole dell’infanzia comunali in una riflessione sui temi dell’educazione digitale, intesa come strumento utile oggi per promuovere un uso consapevole ed attivo dei dispositivi comunicativi e per la costruzione di forme di cittadinanza fin dalla prima infanzia. Molte iniziative e attività di Media Education promosse dal Servizio Servizi all’Infanzia hanno coinvolto i bambini e le bambine dei nidi e delle scuole dell’infanzia, e vedono anche il coinvolgimento attivo delle famiglie.

Attività di Media Education nei nidi d'infanzia e nelle scuole dell'infanzia

Iniziato nell’a.s. 2014/15, il progetto INDIRE “Costruire giocattoli con la stampante 3D”, è stato attuato nelle scuole dell’infanzia Andrea del Sarto e Rodari.
La centralità del/della bambino/a e dei suoi processi di apprendimento sono punti centrali delle Indicazioni Nazionali per il curricolo. Le mani sono gli strumenti dell’intelligenza umana, diceva Maria Montessori. Lavorare in modo pratico in classe è considerato dalla pedagogia attiva il modo migliore per favorire gli apprendimenti nei/nelle bambini/e, ed è il metodo privilegiato dalla scuola dell’infanzia. Il progetto di ricerca intende indagare il ruolo dell’approccio “tinkering”, e più specificamente delle pratiche di “fabbricazione” di giocattoli attraverso l’uso delle stampanti 3D, a supporto dello sviluppo di competenze scientifiche ed espressive nel contesto della scuola dell’infanzia (aa.ss. 2014/15 - 2015/16 - 2016/17 - 2017/18).

un cantastorie tecnologico per sostenere i processi di pensiero e di costruzione collettiva di storytelling nella scuola dell’infanzia
Intervento presentato all’edizione italiana di DIDACTA (Firenze 27-28-29 settembre 2017)
Nel contesto fiorentino la formazione sul tema della media education ha aperto la strada a nuovi modi di fare didattica e ha permesso di concentrare l’attenzione del personale insegnante su nuove possibili esperienze da destinare ai bambini e alle bambine. A partire dalla consapevolezza che nessuno strumento, tecnologico o no, possa essere giudicato buono o cattivo in sé, abbiamo cercato di esplorare le nuove tecnologie per poi arrivare a inserirle in una prospettiva di senso che tenesse ben saldi i valori imprescindibili e condivisi dell’educare. L’intervento racconta una sperimentazione avvenuta nella scuola dell’infanzia comunale Ambrosoli, e documenta l’attività di un piccolo gruppo di bambine e bambini impegnato nell’invenzione, attraverso l’uso dell’i-theatre (in quanto strumento sociale), di una storia collettiva e condivisa (a.s. 2016/17).

Nell’ambito delle proposte per le scuole dell’infanzia che il Comune di Firenze ha messo in campo sul tema della Media Education, con particolare riferimento alla didattica che sempre più può essere arricchita e coadiuvata dalle nuove tecnologie, il Progetto eTwinning (che fa capo a INDIRE*) si configura come uno strumento molto efficace a disposizione dei/delle insegnanti che vogliano lavorare su questi temi.
"Mi guardo intorno e incontro l'Altro/a" documenta la prima esperienza eTwinning nella scuola dell’infanzia del Comune di Firenze, un progetto che ha visto protagoniste/i le bambine e i bambini delle scuole Viani e Locchi che con i/le loro insegnanti hanno avviato un gemellaggio elettronico su piattaforma multimediale. Un percorso che ha permesso ai bambini e alle bambine delle due scuole di conoscersi e condividere esperienze sperimentando un nuovo modo di comunicare (a.s. 2016/17).
*in Italia l’Unità nazionale eTwinning ha sede a Firenze ed è istituita all’interno dell’Agenzia nazionale Erasmus+ INDIRE, l’Istituto Nazionale di Documentazione Innovazione e Ricerca Educativa.

La scuola dell’infanzia Viani ha aderito a questo progetto, proposto dalle Chiavi della città, di Robotica Educativa - come strumento per lo sviluppo di progetti “finalizzati alla risoluzione di problematiche di tipo costruttivo e di programmazione” (dir. MIUR n.93 dic. 2009). Il percorso si propone di fornire un nuovo tipo di approccio alle nuove tecnologie ed all’uso del computer attraverso l’insegnamento dei principi elementari della robotica, del funzionamento dei sensori e della programmazione dei comportamenti del robot, l’applicazione del metodo sperimentale e la costruzione di modelli che facilitano la comprensione di fenomeni scientifici e tecnologici.

    All’interno del percorso di formazione “Educazione all’immagine, media education e cittadinanza digitale”, organizzato dal Servizio Servizi Educativi del Comune di Firenze con l’Università degli Studi di Firenze (SCIFOPSI) e rivolto al Coordinamento Pedagogico 0-6, sono stati pensati specifici percorsi - da attuare nelle scuole dell’infanzia - orientati all’uso diretto sia di strumenti che di testi multimediali e digitali per l’infanzia, cercando di farne emergere gli aspetti non solo emotivi e ludici, ma anche quelli problematici, su cui esercitare la riflessione (problem posing e problem solving), nonché quelli creativi (storyboard, realizzazione di semplici cartoni animati, ecc.) In tali percorsi, docenti del progetto e tutor accompagnati/e e coadiuvati/e dalle/dal coordinatrici/coordinatore, hanno svolto attività con i bambini e le bambine, con il supporto delle/dei rispettive/i insegnanti, di 15 scuole dell’infanzia del Comune di Firenze, in raccordo con l’indirizzo di base del P.T.O.F. adottato da ogni singola scuola (a.s. 2015/16).

    Percorsi di formazione per il personale

    Il percorso di formazione congiunta per educatrici/educatori e insegnanti dei Servizi Educativi 0-6 del Comune di Firenze ha proposto un approccio teorico/pratico sui temi della Media Education e dell'educazione digitale, al fine di promuovere nuove strategie operative. L’accento è posto in particolare sull’aspetto laboratoriale e di sperimentazione didattica.

      Percorso laboratoriale sulla Media Education
      Servizio Servizi all’Infanzia in collaborazione con KLAX Institut di Berlino
      Il percorso laboratoriale con Klax prevede l’utilizzo di una metodologia attiva di sperimentazione individuale dei possibili processi di sviluppo delle bambine e dei bambini da parte dei/delle partecipanti, in modo che i contenuti siano meglio integrati e possano essere resi più efficaci nella pratica educativa.

      A cura dell’Università di Firenze, Dipartimento di Scienza della Formazione e Psicologia.
      Corso di formazione per tutto il personale del coordinamento pedagogico 0-3 e 3-6, insieme al personale amministrativo del Servizio Servizi all’Infanzia (anno educativo-scolastico 2015/16).

      Media Education e famiglie

      Sabato 19 maggio 2018 - Istituto degli Innocenti
      Convegno Zerosei Digit@l Children. Media Education nel nido e nella scuola dell'infanzia
      organizzato dal Servizio Servizi all'infanzia del Comune di Firenze, in collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze - Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia.
       

       

      Sabato 27 maggio 2017 - Centro Didattico Universitario Morgagni
      Convegno Media Education Zerosei. Media Education nel nido e nella scuola dell’infanzia
      organizzato dal Servizio Servizi all'infanzia del Comune di Firenze, in collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze - Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia

        Il Servizio Servizi all’Infanzia in collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze, attraverso un progetto di ricerca-azione Se.M.E. (Sensibilizzazione alla Media Education), promuove una riflessione sull’uso dei media con particolare riferimento alle nuove tecnologie rispetto  all’educazione dei bambini e delle bambine fin dai primi anni di vita. Abbiamo invitato le famiglie dei/delle bambini/bambine della fascia 0-6, a compilare il Questionario Famiglie 2.0, elaborato con il personale educativo e insegnante, inviato via e-mail dall’Ufficio Statistica del Comune di Firenze. Sabato 17 dicembre 2016 c'è stata la presentazione alle famiglie dei risultati del questionario conoscitivo sull'uso degli strumenti digitali a casa da parte dei bambini e delle bambine.
        I dati raccolti sono trattati nel pieno rispetto della privacy in accordo con il D.lgs. 196/2003 e del segreto statistico di cui al D.lgs. 322/1989, pertanto resi anonimi e  diffusi  in forma aggregata.

        The Municipal Infant School service, in collaboration with Florence University, is carrying out a sort of research-project called Se.M.E. (Media Education awareness) aimed at better understanding the use of new media technologies and their impact on early life education. An online questionnaire was sent out to families and the result of the survey presented on December 17th at the University of Florence.

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